Mi sento un fantasmino, nessuno mi vede.
Luca (21 anni)

Oggi sono riuscita a dire a mia madre che vomito e sono felice di esserci riuscita.
Giulia (16 anni)

Vorrei eliminare dalla parola “Ansia” la lettera “n”, così che diventi “Asia” un bel posto per viaggiare.
Monica (54 anni)

Il mio male è talmente forte che ormai è un bisogno.
Claudio (61 anni)

Finalmente mi sento riconosciuta nel ruolo di madre.
Patrizia (42 anni)

Ho paura di avere paura.
Francesco (32 anni)

Della mia ossessione della pulizia ne ho fatto un lavoro: tutti mi chiamano!
Anna (26 anni)

Oggi, mentre il panico mi impediva di lavorare, pensavo che avrei potuto sconfiggerlo con una freccia, come se fosse stato un drago.
Enzo (35 anni)

Dopo tanto tempo ho trovato piacevole e non più terrificante fare una passeggiata all’aperto.
Daniela (56 anni)

Se per qualche ora dimentico la sigaretta e la bottiglia, riesco persino a distrarmi con il lavoro.
Silvio (47 anni)
 
 

[Ogni riferimento a nomi, frasi o persone è del tutto casuale]